Matera 18 e 19 maggio 2019
La Sezione Bersaglieri di Legnano ha avuto la tanto attesa opportunità di partecipare, domenicca 19 Maggio u.s., al raduno Nazionale A.N.B. di Matera, città ricca di tradizioni, storia, monumenti e degli universalmente conosciuti "sassi", abitazioni medioevali scavate nella roccia.
Non per nulla Matera è stata nominata Capitale Europea 2019 della Cultura.
I Bersaglieri del Carroccio hanno sfilato con la loro Fanfara, che ha aperto lo scaglione A.N.B. Provincia di Milano: un grande onore per entrambe, che si identificano nella figura del Colonnello Bersaglieri M.O.V.M. Aurelio Robino, caduto a Grazigna d'Isonzo il 17 Maggio 1917.
Per la Fanfara, costituita nel lontano 1933 - senza ombra di dubbio una delle più longeve d'Italia - una doppia emozione: al passo di corsa al comando del Capo fanfara Carlo Lattuada, con un affettuoso pensiero al M.llo M.A. Cav. Luigi Leuzzi, scomparso il 2 Novembre 2018, per tanti anni indimenticabile capo Fanfara del II° Btg. Bers. Governolo prima e del 2° Rgt. Bers. dopo, entrambi di stanza presso la caserma Cadorna di Legnano.
A.N.B. Fanfara Sez. di Legnano
Tito/Matera 18 e 19 maggio 2019
67^ Raduno Nazionale Bersaglieri – Fanfara Ten. Pompeo Montorfano …….. sempre di più!
Si è tenuto nella lontana città di Matera, Patrimonio Mondiale Unesco e Capitale Europea della Cultura il grande appuntamento nazionale dei Bersaglieri a cui vi ha partecipato anche la Sezione e la Fanfara Bersaglieri di Abbiategrasso “Ten. Pompeo Montorfano”.
Tra un tripudio di suoni e colori eravamo sulle centomila persone di cui oltre 40000 bersaglieri che hanno attraversato “al passo di Corsa” il centro di Matera accompagnati dalla frenesia delle piume al vento e dalle vibranti note di oltre 70 fanfare, che si è concluso a pochi passi dai famosi “Sassi di Matera”.
Precedentemente la Fanfara nella giornata di sabato 18 maggio è stata ospite del Comune di Tito in provincia di Potenza. Accolti dal Sindaco Scavone e da alcuni componenti della pro-loco, il pomeriggio è stato dedicato alla visita guidata di alcuni luoghi storici-religiosi, tra cui il Convento di sant’Antonio da Padova, il palazzo municipale, il caratteristico centro storico con i suoi magnifici percorsi panoramici che da sulle suggestive vallate sottostanti.
Cordiale l’incontro con il parroco del paese, già cappellano militare, tra cui quello del 7° RGT Bersaglieri, con diverse missioni all’estero a suo carico.
La fanfara nel tardo pomeriggio ha poi sfilato per le vie del paese, insieme alla banda del paese, per poi concludere davanti al monumento dei caduti rendendo gli onori ai Soldati Caduti per la Patria di quel Paese. In serata nella piazza centrale del Paese, la Fanfara ha magnificamente eseguito un concerto davanti alle Autorità Cittadine ottenendo il grande apprezzamento ed il plauso della cittadinanza.
Riassumere un Raduno come quello di Matera non è semplice, lo si fa cercando di esternare il turbinio di emozioni; dal viaggio in notturna in allegria tra amici, allo sfilare tra un fiume ininterrotto di gente che esplode in applausi e urla al solo vederti correre, dal semplice stare inquadrati sotto quel cappello piumato fino a marciare tutti insieme cantando e suonando all'unisono. Tutto ciò ti dà una scarica di adrenalina indescrivibile. L'unione che crea l'amicizia, la passione per la musica, lo spirito bersaglieresco, è per tutto questo che la Fanfara Ten. Pompeo Montorfano esiste.
A Matera la Fanfara di Abbiategrasso ha così dimostrato cosa si può fare in soli 3 anni...
A.N.B. Fanfara Sez. di Abbiategrasso
Matera ANB Buscate ed Inveruno
Dopo aver partecipato col nostro gruppo ( Sezioni ANB di Buscate ed Inveruno riunite ) ad un memorabile Raduno Nazionale svoltosi nell'incantevole Città di Matera, lunedì 20 maggio, di prima mattina, saliamo sul pullman per rientrare nei nostri Comuni in provincia di Milano.
I 900 chilometri che ci separano da Matera alle nostre case mi regalano il tempo per pensare al 67° Raduno Nazionale che si è appena concluso.
Tante emozioni, tante riflessioni, c’è posto anche per i ricordi e la commozione.
Difficile descrivere tutto in poche righe, ma ci provo per il desiderio di condividerle con chi ha vissuto questa esperienza intensa.
Da parecchi anni partecipo al Raduno Nazionale dei Bersaglieri , il primo a Perugia nel 2002. Accompagno mio marito Stefano, Bersagliere Assaltatore del 26° Battaglione Bersaglieri Castelfidardo in congedo, nipote di Delfino Borroni, ultimo dei “ragazzi del 99” italiani a lasciare questa terra. Il mio ruolo istituzionale, a servizio dei cittadini, mi ha consentito per una parentesi decennale di partecipare ai raduni portando addosso il tricolore; non è stato un privilegio ma un atto di ossequio da tributare a chi, in prima linea, da sempre, rappresenta una presenza coraggiosa e di valore per la libertà e la democrazia della nostra Italia.
Nei 900 chilometri il paesaggio cambia in continuazione, colline, montagne, mare, città d’arte, panorami stupendi si susseguono. Intorno a me sento i commenti: quanto è lunga l’Italia, ma che bella la nostra Italia.
Spesso mi capita di pensare che siamo privilegiati, sono fiera di essere Italiana.
Come fieri sono i Bersaglieri che ho visto sfilare in questi anni, di tutte le età, in congedo o in servizio.
Li accomuna l’amore per la Patria, che hanno servito o stanno ancora servendo nelle missioni di pace in giro per il mondo.
C’è una luce che brilla nei loro occhi, e nel cuore tanto amore per la nostra Italia .
A Matera ho visto sfilare bambini con la maglietta con la scritta: "Il mio nonno è Bersagliere".
Mi hanno commosso. Anche il “nostro nonno Delfino” era Bersagliere, lui ha combattuto nella Prima Guerra Mondiale.
E ci ha trasmesso insieme ai ricordi l’amore per le persone e per il nostro Paese.
Vorrei rispondere a tutti quanti chiedono se oggi ha ancora un senso un raduno dei Bersaglieri che l’amore, il rispetto, il senso di appartenenza ad una Nazione e certo, anche l’orgoglio di appartenervi , sono valori che non si insegnano a parole, ma si trasmettono con l’esempio, con la volontà, credendoci fino in fondo.
Così come ci credono i Bersaglieri che ogni anno attraversano l’Italia per testimoniare con la loro presenza la vicinanza alla gente e alla nostra Nazione, fieri del loro passato e con la speranza che il sacrificio di chi ha donato e dona la propria vita per la nostra libertà non sia vano. Grazie ai Bersaglieri, di ieri, oggi e domani.
Ci vediamo a Roma !!!!
VIVA L’ITALIA E VIVA I BERSAGLIERI
Maria Angela Misci
Sindaco di Robecchetto con Induno dal 2006 al 2016
Nipote di Delfino Borroni
A Milano il 29 ottobre 2008 a Delfino Borroni, l’ultimo dei Cavaliere dell’Ordine di Vittorio Veneto, sono stati resi gli onori del funerale di Stato
Onore a Delfino Borroni
Il Silenzio
Matera ANB Villasanta - Parabiago
La sezione Bersaglieri “ALBERTO RIVA VILLASANTA” di Parabiago, sempre presente a tutti i raduni nazionali, ha partecipato al 67° raduno a Matera con 55 partecipanti tra bersaglieri e simpatizzanti.
Cinque giorni trascorsi in Basilicata, hanno dato modo ai partecipanti di visitare luoghi poco conosciuti alla maggioranza di essi, paesi come: Castel Mezzano, Policoro, Bernalda e Matera, posti di incomparabile bellezza paesaggistica e di interesse artistico. Visitare i sassi ci ha fatto comprendere l'estremo disagio in cui hanno vissuto le persone che ci hanno abitato, gente di forte tempra e di integerrima dignità.
In questi luoghi le nostre piume hanno portato una ventata di giovinezza, il suono delle fanfare ha riempito le strade e le piazze della città d'allegria e di commozione. La sfilata di domenica 19 maggio, tra ali di folla festante ha reso il raduno occasione di integrazione e di nuove amicizie.
La visita alla cascata delle Marmore e alla città di Spoleto sulla via del ritorno, ha di fatto reso indimenticabile il raduno di Matera.
Sez. Alberto Riva di Villasanta